giovedì 30 maggio 2013

Una notte con Diana: uno scatto pinhole by night

Da molto tempo volevo provare la mia Diana F in versione pinhole e approfittando del Worldwide Pinhole Photography Day che si è tenuto in aprile (ah, quando si dice il tempismo!), ho deciso di unire gli scatti pinhole ad un altra cosa che volevo fare: fotografare in lunghissima esposizione di notte e in bianco e nero. Così ho installato il treppiedi sul terrazzo di casa, davanti allo Stretto che più e più volte avete visto fotografato in questo blog. Sul treppiedi ho montato la Diana in versione pinhole (senza il suo obiettivo) aggiungendo al tutto la maschera 46.5 x 46.5, cioè quella che permette foto panoramiche. Sapendo fin troppo bene (per epici fallimenti pregressi) che la Diana ha bisogno di tantissima luce per riuscire a produrre foto dignitose, ho deciso di lasciare l'otturatore aperto per un'ora intera. La notte era molto buia; nonostante lo Stretto di notte sia tutto uno zampillare di luci (i lampioni che bordano entrambe le coste), si tratta pur sempre di luci molto lontane rispetto al mio terrazzo. Ho usato il rullino più potente che avevo, un Lomography Black & White Lady Grey 400, spingendo Diana a dare il meglio di quello che fosse possibile, per lei, dare.


 
 
Lo scatto (che potete vedere anche sulla pagina del WPPD) me lo aspettavo più nitido, probabilmente sarebbe stata necessaria un'esposizione di maggiore durata. Ad ogni modo sono soddisfatta del risultato che ho ottenuto. Era quello che volevo: fare in modo che la nave, prima di entrare in porto, lasciasse la sua scia di luce sull'acqua nera. Quella centrale è la più evidente. Verso il margine destro, poi, dovreste notarne un'altra meno definita che corrisponde all'invasatura del porto più defilata e lontana rispetto al mio terrazzo.

5 commenti:

  1. direi esperimento riuscitissimo! mi piace da matti il layout così!

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    1. La prossima volta, però lo ritento a colori. Magari viene più bello con tutti i puntini delle luci accese :D

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  2. A me non sembra male! Al massimo la prossima volta prova a stare attenta che al vento. La Diana è molto leggere e basta poco vento per farla muovere, perdendo nitidezza sul negativo.

    Ma quel 2 che vedo nella foto cos'é?

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    1. La serata l'avevo scelta proprio perché non c'era vento e nessun rischio di pioggia. Il 2 è il numero progressivo delle foto. Sia la Diana che la Holga sono molto soggette ad imprimere sul negativo anche il numero stampato sul nastro protettivo.

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    2. Ah si? Non lo sapevo....forte!

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